fonte: L’Eco di Bergamo del 30 Dicembre 2022, pag. 16
BERGAMO. Si tiene anche nel territorio bergamasco quest’anno «40 giorni per la Vita», un’iniziativa di preghiera, testimonianza e carità in difesa della vita nascente in programma dal 28 dicembre, festa dei Santi Innocenti martiri, a domenica 5 febbraio, Giornata nazionale per la Vita promossa dalla Conferenza episcopale italiana.
«L’obiettivo è quello di promuovere la sacralità di ogni Vita umana – affermano gli organizzatori –.
L’esperienza si ispira, seppure con diverse modalità, al progetto di “40 days for Life”, che in America e in una decina di altri Paesi del mondo sta convertendo i cuori e salvando innumerevoli vite grazie alla forza pacifica della preghiera e della testimonianza». «40 giorni per la Vita» è un’iniziativa partita l’anno scorso nella diocesi di Venti miglia–Sanremo, a cui quest’anno si unisce anche «40 giorni per la Vita – Coordinamento di Bergamo» che nel territorio orobico ha organizzato una fitta rete di gruppi culturali e di preghiera. «La preghiera è il cuore pulsante della campagna – precisa il portavoce Roberto Allieri – per ognuno di questi 40 giorni si passeranno il testimone oltre una ventina di gruppi, associazioni, parrocchie e monasteri sparsi nella nostra provincia, che garantiranno un’incessante orazione per la vita per tutta la durata dell’iniziativa.
Ci saranno anche importanti momenti di formazione, con testimonianze e incontri culturali». Un altro aspetto molto importante della campagna è quello della carità: nel corso di questi 40 giorni infatti verranno raccolti fondi che saranno destinati ai Centri di aiuto alla vita e al progetto Gemma per il sostegno economico a mamme incinte in difficoltà economica e sociale. «Nel nostro Paese si è creato un impenetrabile muro di silenzio attorno alle terribili tragedie dell’aborto e dell’eutanasia, veri e propri frutti di quella che Papa Francesco definisce la cultura dello scarto – afferma Allieri –. Con questa iniziativa vogliamo rompere questo muro con la forza pacifica ma decisa della preghiera e della testimonianza cristiana, annunciando il Vangelo della Vita. Vogliamo annunciare che ogni essere umano concepito ha diritto a nascere e ad essere accolto con amore e che ogni vita fragile e malata ha diritto ad essere accompagnata fino alla fine». Tanti e diversi gli appuntamenti che sono in calendario, consultabili sul sito bergamo.40giorniperlavita.it.
Mercoledì sera all’ospedale Papa Giovanni XXIII c’è stata la recita del rosario per i bambini non nati e a seguire la celebrazione della Messa. Si segnala poi un incontro sul fine vita che si terrà il 13 gennaio a Ranica, la conferenza del dottor Massimo Gandolfini (presidente dell’associazione Family Day) il 20 gennaio a Ranica e l’incontro a Bergamo con la figlia di Santa Gianna Beretta Molla il 4 febbraio. Sul portale 40giorniperlavita.it è possibile scaricare il libretto di preghiera e trovare tutte le informazioni su come partecipare.